L’estate vola… in uno Shottino!
“Shottino o non Shottino?”
Non era questo il problema, Amleto.
Che Buendia pensasse da tempo a una serie di letture da leggere… alla goccia era cosa nota.
Occorreva però attendere il momento giusto e, come al solito, ci siamo concessi la nostra parentesi di riflessione – non la chiamiamo “pausa”, perché questo lavoro, che ormai si confonde col DNA, è senza requie, sempre attivo, sempre presente, tant’è che abbiamo soprannominato la nostra farfalla gialla Ma(i)riposa.
Abbiamo letto, valutato, recuperato testi nei nostri personali cassetti, discusso, elaborato; poi, sempre come al solito (e complici le nostre colline), abbiamo ascoltato la pancia e abbiamo deciso che era ora. Dunque, che Shottino sia!
Da oggi, quindi, su Kindle Store, troverete i primi tre titoli, due Plin e un Vermouth (un altro “rosso” si aggiungerà tra pochissimo): un primo giro composito, tre sorsate di stili, trame e personaggi completamente diversi, come nelle più interessanti e memorabili esperienze di degustazione.
Insomma, cos’è uno Shottino?
Uno Shottino è:
- un racconto
- una storia originale, “confezionata” con la cura e l’amore di sempre
- una lettura che costa meno di un caffè: 89 centesimi
Intrecci unici, dotati di una loro personalità, qualcuno di poche pagine, qualcun altro un po’ più lungo, tutti con il medesimo obiettivo: regalare pochi minuti di adrenalina, evasione, divertimento, fantasia, energia sogno… e stimolare la sete di letture, perché uno Shottino, si sa, tira l’altro!
A differenza delle altre, questa nuova serie sarà esclusivamente in formato digitale: un invito rapido, immediatamente accessibile e disponibile, a scoprire i nostri autori ovunque vi troviate, imbottigliati nel traffico o in coda, al sole o in poltrona, in pausa pranzo o già quasi pronti per il sonno, per poi approfondire la conoscenza e correre in libreria, per ritrovarli negli altri formati, tra le righe, nel profumo della carta.
Ecco: questa estate così strana, che sta per volgere al termine, è all’insegna di un nuovo esperimento.
Cosa? Avremmo potuto avvisarvi prima? Avete ragione, ma ormai ci conoscete: abbiamo una predilezione per i fatti e, dopo tanto dietro le quinte, balziamo sul palco e speriamo di sorprendervi con nuove avventure di inchiostro (elettronico) che, mese dopo mese, popoleranno i vostri e-reader, i vostri tablet, PC, cellulari ecc. ecc. e vi terranno compagnia. Nuovi amici. Niente male, no?
Ma non basta:
No, infatti.
Forse vi sembrerà una frase fatta, ma vi assicuriamo che è sincera: Buendia Books non potrebbe esistere senza la fiducia, il lavoro, l’impegno, l’abnegazione (e magari l’incoscienza!) di chi collabora con noi, a partire dalle autrici e dagli autori.
Ogni scelta, ogni esperimento, appunto, è però un atto di responsabilità, perciò nel primo Shottino abbiamo voluto “metterci la faccia”: Pane Amore e Porchetta è infatti un racconto di qualche anno fa dell’editrice Francesca Mogavero.
Lei stessa ne spiega le ragioni in una nota all’inizio dell’ebook, che riportiamo integralmente:
Di solito non mi piace “mettere il becco” nei libri che pubblico: sono un’editrice (indipendente), credo e amo come un nipotino ogni opera che esce da Buendia Books per incontrare i lettori, e sono convinta che le parole, le trame, la potenza delle immagini e dello stile siano il biglietto da visita più efficace. Quindi lavoro (tanto), ma resto dietro le quinte, orgogliosa delle mie autrici e dei miei autori, grata per la possibilità di veder sbocciare le loro storie bellissime, consapevole di aver scelto il mestiere che amo – un privilegio, un’emozione, una responsabilità.
Questa volta invece intervengo addirittura con una nota! Sono logorroica (ma di questo vi eravate già accorti)? Me la canto e me la suono? Voglio davvero dirvi qualcosa?
Sì. Ho scritto Pane Amore e Porchetta in un momento di grandi cambiamenti, forse devo anche a lui – lui, lui il racconto, perché ormai è di famiglia, parte di me – quella che sono ora, e sarò sempre riconoscente alla casa editrice Booksalad e alle mie compagne di viaggio e di menù per avermi coinvolto in un’avventura letteraria-culinaria quando scrivere e mordere una vita nuova erano proprio ciò che ci voleva. Le parole salvano, è vero, ed esplorare in ottima compagnia è sempre una buona idea.
Anche per questa ragione ho deciso di augurare la nuova collana “Shottini” – racconti con un numero limitato di battute, da leggersi d’un fiato e solo in formato digitale – proprio con P.A.P.: non perché io sia vanitosa, istrionica e autocelebrativa (almeno non in questo caso), ma per il debito, che non potrò mai saldare, nei confronti della scrittura, che è composita, nutriente, necessaria, spesso anche dolorosa (vi siete mai scottati con il forno o avete mai avuto un incontro ravvicinato con una grattugia?), come un piatto cucinato con amore, smania, desiderio… perché non si poteva fare altrimenti.
E poi nei nuovi progetti, nelle nuove strade, in ogni scelta, bisogna metterci non solo il becco, ma anche la faccia. Per prim*.
Ora taccio, buona lettura e buon appetito!
In sintesi: scrittrici, scrittori, voi che leggete, voi che lavorate in libreria e date saggi consigli, voi che scrivete e parlate di libri, noi ci siamo… E se volete inebriarvi di racconti ci trovate già seduti al bancone, pronti a mescere e a brindare insieme! 😉
Un saluto in uno… shot!
Come, come? Siamo ai saluti (finalmente, direte voi) e non vi abbiamo ancora rivelato quali sono gli altri Shottini?
In questa pagina, che terremo costantemente aggiornata, troverete tutti i titoli, le sinossi e il link per acquistarli subito… Sì, amiamo le sorprese e anche la suspense! 😉
Grazie per essere con noi, continuate a seguirci, leggete, leggete, leggete… e se vi fa piacere dateci un feedback!